Era nato a Casacalenda nel 1930 ed era l’ultimo frate cappuccino assistente di San Pio da Pietrelcina. Ha avuto risonanza finanche in ambito vaticano la scomparsa di frate Marcellino Iasenzaniro, come ricorda Tiziano Campisi dalla Città del Vaticano: «la sua testimonianza è stata preziosa in quanto ultimo ad affiancare come assistente il Santo dal 26 aprile al 26 settembre 1965. Ha deposto anche come testimone dinanzi al Tribunale ecclesiastico diocesano per la Causa di beatificazione e canonizzazione».

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