Il Covid prosegue la sua corsa in Molise. Ieri, a fronte di 616 tamponi processati dall’Asrem 72 persone sono risultate positive al virus.
Nel frattempo anche i sindaci dei comuni dell’hinterland continuano a mettere in atto nuovi provvedimenti al fine di scongiurare il rischio di contagi.
A Busso, comune che ieri ha registrato un positivo in più, il sindaco Palmieri ha comunicato ai cittadini la decisione di chiudere, in via precauzionale, i bar del paese: «Era necessario farlo – spiega in una nota -. Nella tarda mattinata odierna (ieri, ndr), negli uffici della sede provvisoria del nostro Comune e nel rispetto di tutte le cautele legate alla prevenzione dall’infezione da Covid-19, si è tenuto un incontro presieduto dal sottoscritto, a cui hanno partecipato una delegazione del Consiglio comunale, composta dal vice sindaco Michele Picciano, dall’assessore Giancola Mario e dal consigliere Santangelo Antonio, ed titolari delle attività commerciali bar Da Libero, bar AM e bar Cocca Sisters.
Nella riunione sono state evidenziate le criticità legate alla diffusione del virus all’interno della nostra popolazione, circostanza che ha fatto emergere l’esigenza, non più differibile, di addivenire ad una scelta condivisa sulla chiusura di tutti i bar del nostro paese.
Pertanto si avvisa tutta la popolazione che i bar rimarranno chiusi dal 24 novembre all’8 dicembre 2020.
Il servizio di asporto, finora effettuato dalla Pizzeria da Libero, sarà regolarmente garantito nei giorni di venerdì, sabato e domenica.
Colgo l’occasione – conclude Palmieri – per ringraziare pubblicamente Antonella, Michele e Giulia, per l’altissimo senso civico e di responsabilità dimostrati nell’occasione».
Intanto, il boom di casi registratosi nel corso delle ultime settimane nella casa alloggio per anziani “Orchidea” di Busso, non ha lasciato indifferenti i piccoli alunni della scuola del paese che hanno deciso di trasmettere la propria vicinanza e il proprio affetto ai “nonnini” della struttura realizzando un video in cui inviano, in maniera ‘virtuale’, gli auguri di pronta guarigione a ospiti e operatori della rsa risultati positivi al Covid. Un gesto dolce e affettuoso per far sentire la propria presenza nonostante le ‘distanze’ e le restrizioni in vigore.
A Ripalimosani, invece, dopo gli ultimi casi che si sono registrati in paese, è stata attivata la didattica a distanza per gli alunni della prima media, probabilmente entrati in contatto con uno dei positivi individuati nelle ultime ore dall’Asrem: «Nel bollettino di questa sera – scrive il sindaco Giampaolo in un avviso pubblicato domenica scorsa -, così come avete potuto constatare dai media, sono risultati altri due positivi nella comunità ripese. Per questo, al solo scopo precauzionale, abbiamo ritenuto opportuno attivare per una sola classe (1^ media) la didattica a distanza fino a data da destinarsi. Come vi ho sempre detto – aggiunge – cerchiamo di rispettare scrupolosamente i dettami che ci vengono imposti. In primis la mascherina e il distanziamento! Pensate sempre che la persona con la quale state facendo due chiacchiere potrebbe essere positiva e asintomatica per cui mantenete le distanze sempre e mascherina! Cerchiamo di essere sempre coscienziosi e mai superficiali, solo così – conclude – possiamo superare questo momento!».

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.