Forse si parlerà anche di ‘rifiniture’, ma alla riunione di maggioranza convocata per domani pomeriggio a Palazzo San Giorgio si farà prima di tutto il punto sulla nuova giunta che Antonio Battista sta preparando. Una riunione ‘ufficiale’ finalizzata ad un obiettivo prioritario: la formazione della squadra di governo, una sorta di prova del nove per il centrosinistra che ha riconquistato la sua roccaforte e che si appresta a guidare il capoluogo per i prossimi cinque anni. Tante le aspettative degli undici simboli, tra partiti e movimenti civici, che hanno partecipato e contribuito alla vittoria al primo turno di Antonio Battista che con la sua idea di giunta ristretta dovrà, per forza di cose, ‘scontentare’ qualcuno. Premiare chi è stato a sua volta premiato dagli elettori è il leitmotiv scelto dal primo cittadino che nel frattempo ha ricevuto richieste di visibilità anche da chi non ha portato in Municipiop nemmeno un consigliere. Una partita non facile la sua per la quale è stata necessaria, “la democrazia non è mai troppa” dicono dal centrosinistra, radunare la maggioranza e ragionare sull’esecutivo che molto probabilmente sarà a cinque e dove la parte del leone la farà ancora una volta il Pd.  Dalla squadra restano fuori i partiti che hanno eletto un solo consigliere, a prescindere dal contributo che gli stessi simboli, o movimenti civici che siano, hanno fornito per la vittoria della coalizione. Dovrebbero entrare dunque Bibiana Chierchia, Pietro Maio e Alessandra Salvatore del Pd ma che sono anche i primi tre più votati in assoluto.
In pole per l’ingresso nella squadra di governo anche Salvatore Colagiovanni dell’Idv e Massimo Sabusco dell’Udc. Ai Popolari per l’Italia spetta la presidenza del Consiglio, poltrona che dovrebbe essere ricoperta da Sabino Iafigliola.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.