È morto per cause ancora da accertare il custode della storico Convitto “Mario Pagano”, il prestigioso istituto di Campobasso che ha formato decine di generazioni. L’uomo, 55 anni, era intervenuto per domare le fiamme che si erano sviluppate nei pressi dell’ingresso laterale della struttura. Rogo probabilmente di natura dolosa. Pare, le notizie sono ancora frammentarie, che abbia avvertito un malore proprio mentre era intento ad evitare che l’incendio si propagasse oltre l’ingresso. Non si può escludere al momento che sia potuto rimanere intossicato dal fumo della combustione.

mario pagano

Sul posto oltre ai Vigili del fuoco e al 118 ci sono i carabinieri del Comando provinciale di Campobasso che stanno lavorando per ricostruire l’accaduto. Da quanto si apprende, l’allarme è scattato nel cuore della notte, intorno alle 3.

2 Commenti

  1. Annarita Leccese scrive:

    Una storia inverosimile ed inaccettabile, così come inaccettabile è tutto il silenzio che pervade sul fenomeno del vandalismo urbano che sta rendendo irriconoscibile la nostra città. Ognuno di noi si senta responsabile!

  2. Gianpaolo Libertucci scrive:

    CAMPOBASSO E’ UNA BOCCIA PERSA, INDIFFERENTE A TUTTO A TUTTI, ED ECCO I RISULTATI. DOMENICO, SPERO TU SIA ANDATO A VIVERE UNA VITA MIGLIORE, SICURAMENTE MIGLIORE DI QUESTA CHE CI PORTA A GESTI INCONSULTI E AD AVERE UNA CITTA’ VIOLENTATA DA QUATTRO DISADATTATI NEI CONFRONTI DEI QUALI NESSUNO VUOL PRENDERE PROVVEDIMENTI, E CHE MAGARI SONO NOTI AI PIU’. CAMPOBASSO E’ INTERAMENTE RESPONSABILE DEL TRAGICO EVENTO, ED E’ MEGLIO CHE NON SI GUARDI PIU’ ALLO SPECCHIO, SE HA ANCORA UN BRICIOLO DI DIGNITA’.

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