Il cemento avanza a Campobasso. Dimenticate la verde collina di San Giovannello. Palazzo San Giorgio si prepara a dare il via libera ad un altro colosso, un edificio con 100 appartamenti più un’area commerciale che sorgerà nella zona tra via Altobello e via San Giovanni in Golfo. In cambio l’ente avrà una scuola in più in un’area già oberata in tal senso.
Un’operazione su cui alza le barricate anche parte della maggioranza. Tranchant il giudizio del consigliere centrista Michele Ambrosio, ‘profeta’ dell’ennesima colata di cemento: “Campobasso conferma la sua vocazione di città ‘on demand’ anche in edilizia con l’ennesimo intervento di fabbricazione, questa volta per circa 40mila metri cubi, tra volumi residenziali e commerciali che, come avevo preannunciato a settembre 2015”. L’esponente dei centristi contesta l’operazione: “Con l’alibi delle scuole sicure e il passepartout del timore dei genitori, il Comune si appresta ad approvare a tappe forzate iniziate ancor prima della presentazione del progetto, un accordo con i privati che prevede la realizzazione di 11 fabbricati, che vanno dai due ai quattro piani fuori terra oltre al sottotetto ed al piano seminterrato, per circa 100 appartamenti e 800/1000 metri quadri da destinare ad area commerciale”.
“Una speculazione edilizia vera e propria”, l’accusa del consigliere del Movimento 5 Stelle Luca Praitano.
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Uno schifo vero e proprio. A Campobasso ci sarebbe un assessore al verde, e da quando si è insediata questa giunta, si è violentato ed ignorato il verde pubblico. Ora si ha persino il coraggio di deturparlo ancora di più buttando del cemento su altro cemento. In una città che sta perdendo abitanti a piè sospinto perché non ha opportunità lavorative, si continua a costruire. C’è semplicemente da vergognarsi!!!