L’incontro con la Regione per tentare di ottenere ulteriori risorse da destinare alla viabilità provinciale non è andato a buon fine. Così Palazzo Magno ha dovuto rivedere l’iniziale ripartizione del bilancio di previsione, con un maxi emendamento, e mettere sul piatto un milione e 200mila euro per sistemare le disastrate strade di sua competenza. Due milioni e 600mila euro serviranno invece per realizzare un nuovo edificio scolastico per i ragazzi del Galanti – struttura finita nella lista nera della Procura di Campobasso – e altri 300mila euro saranno destinati all’istituto Boccardi di Termini. Questi i numeri del documento contabile approvato ieri dal Consiglio provinciale di Campobasso con 9 voti a favore. Unica voce fuori dal coro quella di Marialaura Cancellario. «Non può trovare alcun sostegno uno schema di bilancio che non risolve nulla», il giudizio critico della consigliera che avrebbe preferito destinare i 4 milioni e 300mila euro – somma ricavata dalla vendita della caserma dei Carabinieri di via Mazzini e del palazzo della Prefettura – ad una sola ‘emergenza’. E invece questa suddivisione per la Cancellario «non risolve il problema della sicurezza delle scuole, poiché con 2 milioni e 6 si può a stento abbattere una edificio e se tutto va bene costruire uno scheletro, lasciando di fatto un’ opera incompiuta che dovrebbe trovare una ulteriore copertura finanziaria non so dove e con quali tempi soprattutto».
Discorso analogo per il problema strade: «In provincia di Campobasso, come aveva rimarcato anche il presidente Battista in più di una occasione, occorrerebbero 350 milioni di euro per mettere in sicurezza la viabilità. Ora cosa si può fare con un milione e 200? Con questa cifra si vanno a mettere le toppe di asfalto e niente di più, e certamente non risolve in alcun modo il problema della viabilità. È una operazione che io non mi sono sentita di avallare – dice – la mia battaglia personale sulla sicurezza delle scuole è una mia priorità, non mi stancherò mai di tenere alta l’attenzione sul tema. In questo momento ci sarebbe dovuto essere, uno sforzo congiunto tra Enti, nonostante le poche e scarse risorse. La Provincia non è in grado di far fronte ad entrambe le emergenze: scuole e viabilità. Sforzo congiunto non raggiunto, date le scarse risposte della Regione Molise ed emergenze continue a cui non poter fare fronte». L’esponente del Gruppo Provincia Unita
ha infine chiesto al presidente della Commissione competente di convocare al più presto una commissione per capire la situazione attuale di tutti gli edifici scolastici e di far intervenire dirigenti e strutture per informarci in maniera dettagliata su ogni singola scuola della Provincia».

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