Il Comune attuatore è in provincia di Campobasso ma gli effetti positivi dei lavori avranno ricadute anche sul territorio della provincia di Isernia e su chi ci vive.
Mentre sul destino del terzo lotto della Fresilia, che avrebbe dovuto collegare la Trignina alla Bifernina, continua ad aleggiare il mistero – la riprogrammazione dei fondi, data per certa, ancora non sembra vedere la luce; non specificato nemmeno come saranno utilizzati i 40 milioni di euro appostati per la realizzazione dell’opera, oggetto di attenzione da parte dell’ente di via Berta, dei sindaci della provincia di Isernia e non solo; ormai scemata alla luce delle scadenze imposte dalle norme e che non potranno essere rispettate anche la sommossa dei primi cittadini e degli imprenditori dell’area che reclamavano a gran voce la realizzazione dell’infrastruttura -, la Regione Molise ha disposto il finanziamento della messa in sicurezza della strada intercomunale Pianella, che interessa i comuni di Casalciprano e Sant’Elena Sannita, con funzioni di collegamento dei due centri abitati alla Sp 42, la famigerata Fresilia. I lavori, finanziati per circa 500mila euro a carico del Fsc (Fondo sviluppo e coesione), non prevedono alcuna compartecipazione dei Comuni interessati.
Con determinazione numero 203 del direttore del IV Dipartimento del 24 agosto scorso, quindi, la Regione Molise ha concesso il finanziamento per la realizzazione dell’opera e ha conseguentemente impegnato i fondi prevedendo una quota del 20% per l’anno 2022 e del 40% per gli anni 2023 e 2024.
Il termine per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti per l’affidamento dei lavori è fissato al 31 dicembre prossimo (quindi, dietro l’angolo) mentre il rapporto di concessione, sulla base del cronoprogramma sottoscritto dal Rup, scadrà il 31 dicembre del 2024.
Il progetto esecutivo dell’intervento di messa in sicurezza della strada intercomunale Pianella interessante i comuni di Casalciprano e Sant’Elena Sannita con funzioni di collegamento dei centri abitati alla S.P. n.42, verificato e validato, era stato approvato con la delibera di Giunta Comunale esattamente tre anni fa (il 9 settembre del 2019) mentre la rimodulazione del quadro economico è del 3 agosto scorso.
Quello delle infrastrutture stradali è un tema che risulta sparito dall’agenda politica, purtroppo. Mentre sulle strade molisane si continua a perdere la vita, anche a causa di arterie realizzate per volumi di traffico che non sono di certo quelli attuali, complice anche l’impossibilità di poter utilizzare la rete ferroviaria a causa di lavori che si protrarranno per almeno un altro anno e mezzo.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.