Campomarino, Ururi Petaccaitato. E poi Termoli, San Martino in Pensilis e Montenero di Bisaccia: è emergenza idrica in basso Molise. La presenza oltre la soglia consentita di Clorito nella rete ha indotto l’Asrem a chiedere ai sindaci di ordinare il divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile, ma anche per la preparazione dei cibi e per l’igiene personale.

In alcuni centri colpiti dell’emergenza sono in funzione le autobotti, ma la situazione è molto complicata e sono tantissimi i disagi lamentati.

Poche le notizie su come la Protezione civile sta gestendo e intende gestire l’emergenza. Sul sito dell’Agenzia regionale non ci sono notizie in tal senso. Il consigliere delegato Ciocca sta comunicando attraverso il suo profilo Facebook, ma le informazioni fornite sono facilmente interpretabili come una difesa d’ufficio rispetto a critiche che evidentemente sono state già mosse.

Un Commento

  1. Antonio Tucci scrive:

    Ma l’acquedotto del Molise Centrale quando vedrà la fine? Come mai nessuno ne parla? Solo così si eliminerà il problema dell’inquinamento in via definitiva!

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