Uno dei settori nei quali ha più investito l’amministrazione comunale di Termoli è sicuramente l’Ambiente. Dopo aver ereditato alcune situazioni critiche, il sindaco Francesco Roberti e l’assessore all’Ambiente Rita Colaci si sono rimboccati le maniche mettendosi subito al lavoro con tutta la struttura comunale. C’erano da affrontare le problematiche relative allo stato del verde pubblico e bisognava perfezionare e mettere a punto il servizio di raccolta differenziata per il quale il confronto con l’azienda appaltatrice è stato subito a tutto campo. A distanza di sei mesi dal passaggio di consegne con la vecchia amministrazione, i primi segnali e i primi risultati sono stati sicuramente positivi e incoraggianti. Lo ha detto l’assessore Rita Colaci che ieri mattina ha tenuto una conferenza stampa in compagnia di tutti quegli attori che, giornalmente, sono impegnati per la manutenzione del verde pubblico e nel servizio di nettezza urbana. Con La Colaci erano presenti anche il dirigente Silvestro Belpulsi, il vice comandante dei vigili urbani Pietro Cappella, Angelo Di Campli direttore tecnico della Rieco e Marco Maio soggetto attuatore individuato dal comune di Termoli per la gestione del verde pubblico. Nel suo intervento la Colaci ha ribadito la necessità della collaborazione con i cittadini, senza il loro aiuto e attraverso una giusta sensibilizzazione non è infatti ipotizzabile riuscire prima ad apportare le dovute modifiche a progetti già in essere e poi essere capaci a rispettare l’ambiente e le regole che vengono dettate in favore della comunità e per la salvaguardia degli ambienti comuni. Per quanto riguarda il verde pubblico, dopo una prima fase emergenziale, l’amministrazione comunale si è messa al lavoro per affrontare una nuova progettazione delle aree verdi. L’intenzione è di arrivare ad un piano per il verde pubblico nel giro di qualche anno attraverso il quale tutti i cittadini possano attuare e rispettare un regolamento che non è mai esistito in città. Termoli, da quanto ha riferito Marco Maio, ha a disposizione molte aree verdi che necessitano di interventi, attualmente il patrimonio arboreo è in una situazione di criticità. Ci sono molti alberi che soffrono perché collocati senza una giusta logica, le radici di alcuni di questi fuoriescono rovinando marciapiedi e indebolendo le stesse piante. Attualmente sono in corso verifiche su settemila esemplari per cercare di stabilizzarli, dal mese di agosto si sono dovuti abbattere diversi alberi per una questione di sicurezza. Si cercherà così di avere una nuova visione del verde pubblico urbano una volta che l’emergenza di questi mesi sarà definitivamente superata. Sarà stilato un cronoprogramma di interventi recependo anche le esigenze della cittadinanza. E’ stato istituito un numero verde per tutte le segnalazioni. Ottimi anche i risultati che interessano la raccolta differenziata così come illustrato da direttore Di Campli. Il porta a porta a Termoli è arrivato al 70% rispetto ad un dato del 2018 dell’ex gestore che si assestava al 37,49% e con un picco massimo dello scorso mese di aprile che si è attestato intorno al 72%. Da ricordare che la Rieco ha sostituito la Teramo Ambiente dallo scorso mese di gennaio quando il nuovo servizio è partito con una percentuale del 60,67. In questo primo anno di gestione è sicuramente passato un nuovo messaggio, anche se all’inizio il servizio non era ben visto da tutti. Ma con il passare dei giorni e con l’impegno di azienda e residenti si può dire che oggi la raccolta differenziata dei rifiuti in città ha raggiunto risultati per certi versi insperati. Per tutti i generi differenziati i tassi di raccolta sono cresciuti rispetto al passato. Rieco ha anche portato avanti diversi progetti e nuove iniziative tra le quali nuovi calendari per le utenze domestiche e non, il progetto Waste Travel 360 che ha coinvolto le scuole della città, una pagina Facebook dedicata ai servizi che vengono svolti, la collocazione di dodici contenitori per gli oli vegetali esausti, ma anche l’estensione degli orari di apertura dell’ecocentro di via Arti e Mestieri dalle 11,30 alle 17,30. E’ andata molto bene anche l’app “Junker” creata appositamente dalla Rieco per gli utenti, sono stati raggiunti 11000 nuclei familiari, prodotte 44mila richieste, 92000 i punti di interesse ricercati e 600 segnalazioni prodotte.
