«Acquisizione di manifestazioni di interesse volte alla formulazione di un elenco di mediatori linguistici di lingua ucraina-russa finalizzato a promuovere l’accoglienza di cittadini ucraini richiedenti protezione internazionale a seguito della emergenza umanitaria scaturita dalla crisi bellica Russia-Ucraina».
L’Ambito territoriale sociale e il Comune di Venafro insieme per questa lodevole iniziativa in favore delle persone che scappano dal conflitto bellico.
L’amministrazione Ricci, di suo, aveva pubblicato un altro avviso per reperire immobili da mettere a disposizione delle famiglie giunte in Molise e, quindi, pure a Venafro, o per consentire ai profughi di ricongiungersi ai parenti già ospitati nella nostra regione.
La presidente dell’Ambito Angelamaria Tommasone rimarca la necessità di un coordinamento interistituzionale per essere maggiormente incisivi come sta avvenendo a Venafro.
«Dobbiamo adoperarci in tutti i modi – spiega la presidente Tommasone – per i profughi che scappano dalla guerra. Dobbiamo creare le migliori condizioni perché l’accoglienza nei confronti di questi nostri fratelli sia efficace ed efficiente nella disponibilità anche di risorse umane. Come Ambito e amministrazione comunale abbiamo promosso questa iniziativa per reperire mediatori linguistici di cui si avverte la necessità in tutti i contesti: dalla scuola agli uffici pubblici. Siamo pronti a fare la nostra parte fino in fondo, nella speranza che questa immane tragedia possa terminare. Il popolo venafrano – sempre Tommasone – ancora una volta sta partecipando a una gara di solidarietà che non ha confine. Dalle parrocchie alle associazioni e alle scuole, in campo ci sono tante risorse per raccogliere materiale di prima necessità, medicinali, indumenti per la popolazione ucraina. Aggiungiamo ora quest’altro tassello. Unendo le forze – conclude la presidente – si può arrivare a risultati importanti. È quello che stiamo facendo a Venafro».
L’idea è di realizzare un elenco di mediatori linguistici di lingua ucraina-russa per promuovere l’accoglienza di cittadini ucraini richiedenti protezione internazionale a seguito della emergenza umanitaria scaturita dalla crisi bellica.
Chiunque sia in possesso rei requisiti necessari può inviare la manifestazione di interesse, indirizzata all’Ambito territoriale sociale di Venafro, secondo l’apposito modello di domanda nelle seguenti modalità: consegnata a mano presso l’Ats di Venafro in viale San Nicandro 47 (Venafro); a mezzo pec: udp@pec.ambitoterritorialesocialevenafro.it; mail udp/@ambitoterritorialesocialevenafro.it.
Si possono richiedere maggiori informazioni negli uffici dell’Ambito, in viale San Nicandro.
Non è prevista scadenza per la presentazione della domanda, considerando tuttavia l’emergenza, conviene agire in fretta.

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