Mancano solo i collegamenti formali o manca ancora l’intesa. Molte le formazioni politiche che presenteranno le liste nell’ultimo giorno utile, magari nell’ultima ora utile.
Gli uffici della Corte d’Appello sono aperti fino alle 20 di oggi per la ricezione delle candidature.
Al traguardo arriva oggi il centrodestra perché alle prese ancora con gli ultimi dettagli. Voci e rumors hanno caratterizzato l’intera giornata di ieri.
In serata la soluzione del rebus che ha tenuto banco nella coalizione a livello locale e nazionale. A chi va il collegio maggioritario della Camera Campobasso-Termoli? In un primo momento era stato assegnato a Fratelli d’Italia, non senza conseguenze però. L’ex assessore Di Sandro sarebbe arrivato allo scontro per una decisione che a suo parere penalizza il partito di Meloni. E avrebbe rinunciato al collegio, finito alla Lega di Salvini (anche se per alcune ore pareva invece appannaggio dell’Udc in quota alla quarta gamba) con un’altra indicazione: che venisse scelta una donna per rispettare la quota del 40% che la coalizione deve garantire per legge. A questo punto, il nome su cui si punterà sembra essere quello di Aida Romagnuolo.
Altra indiscrezione che è tornata a serpeggiare anche ieri, quella secondo la quale la coordinatrice di Forza Italia Annaelsa Tartaglione – capolista al proporzionale per Montecitorio – sarebbe candidata anche in altri collegi, si è parlato della Puglia. Un ‘paracadute’ che però la diretta interessata al momento smentisce, pur sottolineando che comunque decide Berlusconi.
Questo un quadro, il più completo possibile vista l’altalena di voci e smentite, di partiti e competitor che ai nastri di partenza si presentano oggi.
Civica popolare. La lista di moderati alleati col Pd di Matteo Renzi, nata dalla scissione di Alternativa popolare e messa su dalla ministra della Salute Lorenzin, in Molise fa riferimento all’assessore alle Infrastrutture Pierpaolo Nagni che in giornata curerà direttamente il deposito in Corte d’Appello.
I candidati. Corrono sul listino plurinominale della Camera l’assessore comunale di Campobasso allo Sviluppo Salvatore Colagiovanni e Giovanna Palermo Di Meo (ha gestito la liquidazione dell’azienda Oti). Al Senato, invece, sempre per la quota proporzionale sarà in corsa l’ex senatore Alfredo D’Ambrosio.
Insieme. Si chiama così il raggruppamento che fa perno su Psi, Verdi e Area civica anch’esso collegato al Pd di Renzi (chiude l’alleanza a quattro la formazione di Bonino e Centro democratico +Europa). «In Molise – spiega il segretario socialista Marcello Miniscalco – toccava al Pd indicare i nomi per i collegi maggioritari. Noi siamo stati consultati e abbiamo dato un parere, ma toccava a loro. Abbiamo, però, costruito una buona squadra per il proporzionale».
I candidati. In corsa per Montecitorio per Insieme ci saranno Annadea Di Ciocco e Matteo D’Errico (candidati supplenti Eugenio Procaccini e Felicetta Mancini). Per Palazzo Madama, invece, il medico Ernesto La Vecchia (vice sindaco di Vinchiaturo). Supplente, Daniele Saia.
Noi per l’Italia. Sull’altro versante, la cosiddetta quarta gamba alleata di Berlusconi (che si aggiunge a Fi, Fdi e Lega) è formata da Noi con l’Italia di Fitto e Lupi, dall’Udc di Cesa e da Idea di Quagliariello. Al maggioritario del Senato, in Molise, la quarta gamba schiera Michele Iorio. Per la quota proporzionale è presente con proprie liste. I nomi non sono ancora ufficiali, ma la rosa è attendibile così come la collocazione.
I candidati. Al Senato, nel collegio plurinominale Molise, dovrebbe correre l’ex consigliere regionale Antonio D’Aimmo. Figlio dell’onorevole Florindo, è stato esponente della maggioranza di Iorio. Alla Camera, invece, il capolista sarebbe andato all’Udc. E il nome, indicato dagli uomini di Cesa e da Maurizio Tiberio, coordinatore regionale di Idea, è quello di Teresio Di Pietro (segretario Udc). Insieme a lui, molto probabilmente, Marialaura Cancellario (consigliera comunale di Campobasso del centrodestra). La situazione, però, è ancora in evoluzione. E i rumors accreditano anche il nome dell’ex consigliere regionale ed ex presidente del Campobasso calcio Adelmo Berardo.
Noi con Salvini. Secondo voci insistenti, la Lega di Salvini in Molise alla fine potrebbe spuntare il collegio uninominale di Campobasso per la Camera. Inizialmente dato in quota a Fratelli d’Italia (è circolato ieri il nome del medico sportivo Franco Baccari), tuttavia indiscrezioni autorevoli che arrivano da Roma prevedono un riequilibrio dell’ultimo minuto in favore dei salviniani. Non è escluso, anzi l’ipotesi si è fatta strada, che qualche big della Lega possa essere paracadutato nel collegio Campobasso-Termoli.
I candidati. Per la quota proporzionale, il coordinatore regionale spiega che tutto è in evoluzione, i nominativi indicati sono al vaglio del nazionale che deve comporre il puzzle rispettando il 40% di presenza femminile. Ad ogni modo, al netto di cambiamenti che potranno giungere nelle prossime ore, Luigi Mazzuto dovrebbe correre nel collegio plurinominale del Senato.
Fratelli d’Italia. Molto probabilmente, il partito della Meloni non avrà candidati sul maggioritario. Nella suddivisione interna, infatti, a FdI tocca quello per la Camera Campobasso-Termoli. Sulla rampa di lancio, anche perché l’uomo più rappresentativo, c’era il coordinatore Filoteo Di Sandro che però è più forte nella provincia pentra. Senato o uninominale Isernia: queste le ipotesi a cui puntava FdI, ma ha dovuto cedere a Forza Italia e quarta gamba. Una cessione non certo amichevole, anzi pare che Di Sandro abbia aperto un fronte serio in questi giorni con Roma e con la coalizione. Ma tant’è. Il collegio, dunque, al 99% è finito alla Lega con Romagnuolo candidata.
I candidati. Per la quota proporzionale, alla Camera correranno Franco Baccari e Giuseppina Rutigliano.
Forza Italia. Questi nomi, in realtà, sono già noti. Capolista alla Camera per il collegio plurinominale è Annaelsa Tartaglione, con lei corre pure Nicola Cavaliere. Candidato al Senato nella quota proporzionale, Nunzio Luciano.
LeU. Anche in questo caso, la griglia è conosciuta. Il rettore Unimol Gianmaria Palmieri è candidato al Senato sul proporzionale, nel maggioritario c’è Michele Durante, presidente del Consiglio comunale di Campobasso. Danilo Leva, deputato e leader molisano di Mdp, corre nell’uninominale Camera Isernia (e in Abruzzo). Nel maggioritario Campobasso-Termoli, Oreste Campopiano. Al proporzionale, Nicola Occhionero e Giusy Palumbo.

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