Si chiama «Micro credito Covid 19» ed è una delle misure predisposte dalla Regione Molise per fronteggiare l’emergenza economica, per essere al fianco delle imprese che si trovano in una improvvisa crisi di liquidità. Otto milioni di euro la dotazione finanziaria, definita in una delibera di Giunta regionale approvata lunedì sera. Qualche anticipazione di quello che poi sarebbe accaduto di lì a qualche ora, il presidente Toma l’aveva lasciata intravedere nel corso del consiglio regionale della mattina. Dai consiglieri, durante la seduta, l’appello ad essere accanto al tessuto imprenditoriale della regione: richiesta che evidentemente il governatore aveva già messo nero su bianco con un provvedimento, licenziato poi in serata, con il quale si offre a imprese, artigiani, commercianti, la possibilità di accedere, attraverso la procedura a sportello, a prestiti di micro credito fino a 5.000 euro. A tasso zero, senza garanzie e costi di gestione. «Se da un lato siamo impegnati ad affrontare questa drammatica pandemia attraverso il potenziamento del sistema sanitario, dall’altro lavoriamo quotidianamente per dare la massima attenzione alle imprese molisane, cercando di affiancare alle misure nazionali interventi di carattere regionale» ha spiegato il presidente Toma nell’illustrare il provvedimento il cui bando sarà predisposto dalla Finmolise. La giunta regionale ha già sospeso, fino al 30 settembre, il pagamento delle rate per mutui e finanziamenti contratti con la Finmolise. Ora, spiega il governatore Toma, «abbiamo immesso 8 milioni di euro a sostegno di tutte quelle attività sospese dal Governo con il Dpcm del 22 marzo per contenere l’epidemia da Covid 19. Piccole e piccolissime imprese costituiscono la struttura portante del tessuto produttivo del territorio – ricorda il presidente -, naturale, dunque, la particolare attenzione che stiamo loro dedicando in questo particolare momento di crisi. Non potevamo non agire immediatamente con azioni concrete a fronte dello stato di bisogno con cui devono fare i conti le nostre aziende». Una manovra economica alla quale ha lavorato anche l’assessore alle Attività produttive, Vincenzo Cotugno. «Una boccata d’ossigeno a favore di artigiani, commercianti e piccole imprese che, pur rappresentando l’ossatura fondamentale della nostra economia, sono anche la parte più debole del nostro sistema produttivo – sottolinea l’esponente di Giunta -, tante aziende interessate dalle restrizioni imposte dall’attuale emergenza, hanno dovuto chiudere, con riflessi preoccupanti per il futuro. Per questo è fondamentale iniettare liquidità nel sistema e sostenere, fin da ora la ripresa, dando fiducia ai nostri imprenditori. Il nostro obiettivo – conclude Cotugno – è stimolare con ogni mezzo l’afflusso di liquidità alle imprese. In gioco c’è il futuro dell’Italia e del Molise».

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