Un altro viaggio da dimenticare per i pendolari molisani, ‘condito’ dalle imprecazioni di chi è stanco di sopportare altre inefficienze. Manco a dirlo, sempre sulla stessa tratta ferroviaria, la Campobasso-Roma. E’ stata una mattinata da incubo per chi domenica è partito dal capoluogo di regione sul treno diretto a Roma. Pochi i vagoni e le sedute per i passeggeri, stipati come in una scatola di sardine: mamme in piedi con bambini piccoli in braccio che dopo un po’ hanno iniziato a piangere e urlare, valigie ammassate nei corridoi tanto da ostruire anche le porte dei bagni della carrozza e rendendo così impossibile usufruire delle toilette per le necessità fisiologiche. Il caos più totale, dunque, denunciato dai cittadini anche attraverso i social network e avvenuto a distanza di pochi giorni da quello dell’8 gennaio, coinciso con il ritorno alle attività quotidiane dopo le festività natalizie. Un’altra giornata nera, denunciata dal Forum del trasporto pubblico locale che aveva chiesto alla Regione e in modo particolare all’assessore regionale ai Trasporti Pierpaolo Nagni di pretendere da Trenitalia il rispetto del contratto di servizio. “Ci troviamo davanti a un muro di gomma – è stato il recente sfogo di Filippo Poleggi – ma Trenitalia non ha esitato a inviare alla Regione i decreti ingiuntivi per il pagamento del servizio”.

Intanto, i pendolari molisani subiscono l’ennesimo disservizio che da anni ormai sta interessando quasi quotidianamente la linea, definita poco tempo fa da Legambiente tra le dieci peggiori d’Italia. Ritardi all’ordine del giorno, con la conseguente rabbia degli utenti, carrozze ridotte che costringono i clienti a rimanere stipati nei vagoni: ogni giorno chi utilizza questi treni vive in prima persona la difficoltà del trasporto ferroviario verso Roma. Senza che nessuno muova un dito per cambiare qualcosa.

Un Commento

  1. luigi avicolli scrive:

    Perché scandalizzarsi…io sono mesi che denuncio che tutte le domeniche pomeriggio è la stessa storia..il regionale che parte da IS alle 15,17 arriva gia pieno..tutte le persone che salgono a Venafro e Cassino stanno in piedi per l’intera tratta. ..

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