Non solo il monitoraggio. Da oggi l’Arpa Molise è in grado di prevedere a tre giorni quale sarà la qualità dell’aria in tutta la regione.

Uno storico passo in avanti. Solo Lazio, Valle d’Aosta, Lombardia ed Emilia Romagna sono capaci di raggiungere tale obiettivo.

Dunque, da una situazione statica si passa ad una dinamica con l’elemento prevenzione che a questo punto diventa fondamentale.

Mediante la rete di rilevamento – composta da 11 centraline su tutto il territorio – la modellistica e l’inventario emissioni, l’agenzia regionale di protezione ambientale è in grado di prevedere cosa accadrà, ad esempio, se si desse seguito alla realizzazione dell’autostrada del Molise, calcolando l’impatto e l’incidenza che l’opera avrebbe sulla qualità dell’aria.

Il sistema, consultabile online sul portale dell’Arpa Molise,  è in grado di calcolare, su tutto il territorio regionale, con previsioni a tre giorni, i parametri di ozono, biossido di azoto e pm 10.

“Speriamo entro breve tempo di estendere il sistema anche all’acqua”, l’auspicio del direttore Quintino Pallante.

Al suo fianco, nel corso della conferenza stampa, l’ingegnere Luigi Pierno, che ha curato il sistema, e i direttori Alberto Manfredi Selvaggi e Remo Manoni.

“L’aria del Molise – ha aggiunto Pallante – va tutelata anche da ciò che avviene nelle regioni limitrofe”.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.