Da qualche giorno molte famiglie bojanesi stanno subendo notevoli disagi idrici. Le abitazioni interessate al disservizio sono in particolare quelle della zona vecchia della città e della borgata di Castellone. Da sabato scorso le utenze sono alle prese con il grave disagio, sorto proprio in coincidenza con il forte temporale che si è abbattuto sulla zona. Il problema, come ci hanno riferito dall’Ufficio acquedotto del Comune di Bojano, sembrerebbe in qualche modo legato ai frequenti sbalzi di energia elettrica che di conseguenza causerebbero il blocco dei quadri di controllo, che avrebbero subito dei danni, e quindi l’arresto delle pompe che non alimentano i serbatoi idrici di località San Giovanni e San Michele.
I tecnici di Molise Acque da sabato stanno lavorando per ripristinare la normale funzionalità dell’apparato elettrico che, probabilmente, è stato danneggiato da qualche scarica di fulmine caduto nelle immediate vicinanze. Un lavoro che si presenterebbe piuttosto complicato e di non facile e immediata risoluzione. Il flusso idrico sarebbe stato ripristinato solo parzialmente. Per domani, mercoledì, è stato assicurato che tutto dovrebbe rientrare nella normalità.
Intanto montano le polemiche da parte dei cittadini che non sono stati minimamente informati dal Comune del disagio e né tanto meno sulla sua durata. «Vengono pubblicizzate iniziative da parte dell’amministrazione locale per migliorare la comunicazione con i cittadini per tenerli costantemente informati su eventuali problemi e disagi che potrebbero interessare la popolazione attraverso nuovi e moderni canali, tipo sms, whatsapp e sito internet e poi, paradossalmente, non si comunica nulla sul grosso disservizio idrico che sta interessando gran parte della città – ha commentato un residente del centro storico di Bojano -, è solo una presa per i fondelli per gettare fumo negli occhi delle persone. Ho dovuto recarmi alla fontana di Santa Maria dei Rivoli per avere un po’ di acqua in casa sia per uso alimentare che per lavarci. È inconcepibile – ha aggiunto – che un bene primario e prezioso come quello dell’acqua, che rientra tra i servizi essenziali, venga snobbato con un silenzio scandaloso».
Il capogruppo di Bojano domani, Massimo Romano, in un post su Facebook ha così commentato: «Considerato il gravissimo disservizio che stanno subendo i cittadini: se la responsabilità è di Molise Acque, e lo accerteremo nell’interesse generale di Bojano, il Comune non è comunque esonerato da un dovere di informazione verso i cittadini che continua a non essere assolto, basti pensare che il sito istituzionale del Comune continua a non riportare nemmeno un cenno all’interruzione del flusso idrico».
È strano però che in passato circa altri disservizi idrici l’ente municipale ha comunicato a mezzo manifestini e avvisi sul sito istituzionale, questa volta, invece, non è stato fatto nulla per informare la cittadinanza del problema in atto.
Intanto stamattina a Palazzo San Francesco è prevista la conferenza dei capigruppo per fissare data e argomenti da portare all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, Massimo Romano ha già preannunciato che insieme alla collega di gruppo, Mariacristina Spina, presenterà un’interrogazione sul grave disservizio idrico verificatosi in città.
E.C.

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