Una coppia che risiede a Campomarino, con legale di fiducia pugliese, chiederà alla Magistratura di chiarire le circostanze in cui è avvenuta una morte endouterina fetale in grembo a una donna gravida di 34 anni, giunta alla 38esima settimana. La signora, accompagnata dal marito, con patologie di seria entità, si è presentata nella serata di domenica all’accesso dell’ospedale San Timoteo con dolori pelvici e dopo i primi accertamenti clinici, che non hanno palesato problemi alla bimba, è stata ricoverata nel reparto di Ginecologia e ostetrica del nosocomio di viale San Francesco, nel giro di due ore è accaduto il dramma, non c’è stato più il battito e il feto è morto. All’espletamento del parto saranno effettuati i riscontri necroscopici su feto, placenta e cordone da parte della struttura. Sul posto sono stati chiamati anche i Carabinieri della compagnia di Termoli, dove in giornata è stata formalizzata la denuncia e per cui è stata acquisita la cartella clinica.

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