Ricostruire il Paese con una proposta politica nuova, liberale e popolare, federale e riformista. Questo l’obiettivo dichiarato del movimento ‘Energie per l’Italia’ di Stefano Parisi. Movimento che in Molise ha trovato il ‘suo uomo’ in Michele Marone.
Avvocato, candidato sindaco del centrodestra contro Angelo Sbrocca alle scorse amministrative, una tradizione mai scalfita di militanza liberale: è lui il coordinatore regionale di ‘Energie per l’Italia’. La nomina, con la lettera del prof Parisi che pubblichiamo in pagina.
A Parisi, Berlusconi mesi fa affidò il compito – assai arduo già in partenza – di ricostruire la coalizione di centrodestra. Ora che il Cav è tornato più direttamente in campo da leader di Forza Italia e azioni di maggioranza dello schieramento, il contributo del movimento liberale e popolare dell’ex antagonista di Sala a Milano non diminuisce di importanza, copre l’area più moderata della coalizione e punta a esserne perno e riferimento per attrarre chi fra gli azzurri, o con Fratelli d’Italia e Lega, non si sente completamente ‘a casa’.
Marone ha accolto il nuovo incarico con entusiasmo dopo aver incontrato, per la prima volta a dicembre scorso, Parisi a Termoli. In quell’occasione il leader di ‘Energie per l’Italia’ parlò coi lavoratori dello Zuccherificio in presidio davanti allo stabilimento e in seguito con Marone tenne una convention all’hotel Meridiano a Termoli. La sintonia fra i due nacque subito. Alcuni mesi fa l’avvocato termolese ha iniziato a lavorare con Parisi condividendo la linea politica tracciata e la rinnovata voglia di ridare credibilità e speranza al Paese. La nomina lo mette in condizione di essere pienamente operativo sul territorio molisano. Il suo movimento ‘Azione Civica Molise’ ha ora un aggancio nazionale. Nella prospettiva delle imminenti elezioni, politiche e regionali, si tratta di un elemento che rafforzerà la posizione di Marone al tavolo dei partiti del centrodestra.
«Continuerò il mio impegno politico in Molise – il commento di Marone – sotto il profilo di una rinnovata offerta politica, e insieme ad ‘Azione Civica Molise’ lavoreremo per ridare una nuova speranza al futuro di questa regione. Lo faremo attingendo dalla grande tradizione liberale e popolare, che in altre stagioni ha garantito al Paese ed alla nostra regione sviluppo economico e coesione sociale. Mi metterò subito al lavoro per organizzare i coordinamenti provinciali ed i circoli locali. Fin da subito siamo disponibili ad ogni forma di collaborazione con i partiti di centrodestra e i diversi movimenti civici locali per aggregare e coinvolgere cittadini, associazioni e corpi intermedi di categoria che desiderano riavere governi, nazionale e regionale, efficienti e riformatori, capaci di ridurre la spesa pubblica, diminuire il prelievo fiscale a carico di cittadini ed imprese, valorizzare i meriti, il tutto al fine di raggiungere il bene della collettività e restituire dignità al Paese». ppm
