La segretaria regionale Micaela Fanelli ufficializza: il candidato governatore del Pd per le regionali è Frattura. Laura Venittelli, deputata uscente (candidata al proporzionale del Senato ma non rieletta) e presidente dell’assemblea del partito, invece dialoga con Roberto Ruta. A Campobasso sabato pomeriggio è stata ‘beccata’ da Iannetta insieme al promotore di Ulivo 2.0.
Sono passate poche ore dall’investitura ufficiale di Frattura, a cui la ex parlamentare si è pure opposta pubblicamente in una nota con cui al contrario chiede di riaprire il dialogo con Ruta e Leva e di trovare un terzo nome. È passata all’azione. Lei conferma: ho visto Ruta ma si è trattato di un incontro fra amici. Il terzo nome, però, difficilmente arriverà. Voci insistenti, infatti, riferiscono che il senatore agli ambasciatori – inviati dal Pd o che si sono auto promossi tali – avrebbe fatto capire (ad alcuni lo avrebbe detto chiaramente) che l’offerta al presidente in carica non è di fare entrambi un passo indietro e provare davvero a trovare la sintesi. L’offerta sarebbe questa: Frattura si faccia da parte per convergere su Ruta. Una strada senza uscita. Se Molise 2.0 ritiene irricevibile la proposta di ricandidare Frattura, non si comprende perché lui dovrebbe invece arrendersi senza condizioni agli avversari che lo combattono pubblicamente da mesi. Se restano in campo Frattura e Ruta, Venittelli che farà? «Appelli all’unità fino a sabato». Non sceglierà? «In un quadro di divisione non scelgo». Il rischio concreto, per lei, è che così facendo al massimo si potrà ambire al terzo posto.
Fanelli, infine, conferma che il dialogo con Ruta e Leva è chiuso: «Stiamo chiudendo le liste».
