Il Consiglio dei ministri ha prorogato al 31 gennaio 2021 lo stato d’emergenza per il Covid. Lo stesso decreto contiene una norma che proroga il dpcm con le misure anti contagio ora in vigore al 15 ottobre. Con una novità: diventa da subito effettivo, da oggi quindi, l’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, se si è vicini a persone non conviventi. Entro il 15 ottobre andrà dunque adottato un nuovo dpcm che confermi o aggiorni le regole che sarebbero scadute ieri.
La mascherina è obbligatoria in tutti i luoghi chiusi, tranne le abitazioni private. Finora lo era nei soli luoghi aperti al pubblico. Il testo introduce l’obbligo di portare sempre con sé le mascherine e prevede anche che le Regioni non possano adottare norme meno restrittive di quelle del governo, salvo specifiche eccezioni concordate con il ministro della Salute. Ai governatori resta la possibilità di adottare ordinanze più restrittive.
«Vogliamo essere più rigorosi per evitare nuove misure restrittive per le attivita’ produttive», ha spiegato il premier Conte nel punto stampa allestito ieri pomeriggio fuori da Palazzo Chigi. Aggiungendo una «rigorosa raccomandazione anche per le case private: anche in famiglia dobbiamo stare attenti. Se riceviamo amici e parenti stiamo attenti e manteniamo le distanze. Sono le situazioni in cui più si diffonde il contagio». La raccomandazione del governo è indossare la «mascherina e mantenere le regole di distanza» anche quando si ricevono ospiti a casa, amici o parenti.
Parola d’ordine mascherina
L’obbligo di indossare la mascherina varrà «in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento» da altre persone. Quindi, se si cammina per strada, in piazza, se si sta seduti su una panchina, mentre si aspetta l’autobus o un taxi e, comunque, ogni volta che si è all’aperto: vanno indossate le mascherine. Anche al chiuso, quindi quando si entra nei negozi, quando si sale su un mezzo pubblico e negli uffici. In auto da soli o con conviventi invece no, ma su un taxi o in macchina con amici e persone non conviventi va messa.
Sono esclusi da questi obblighi i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.
Gli esenti
Sono esclusi dall’obbligo di indossare la mascherina all’aperto i bambini con meno di sei anni, i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, «nonché coloro che per interagire con i predetti versino nella stessa incompatibilità».
Bar e ristoranti
Nei bar e nei ristoranti la mascherina va indossata quando si entra e si esce. All’interno del bar va indossata dopo che si è consumata la bevanda o il pasto, mentre al ristorante si può togliere quando si è seduti al tavolo, ma va indossata ogni volta che ci si alza per andare in bagno o per qualche altro motivo.
Le sanzioni
Multe da 400 a 1.000 euro per chi non indossa la mascherina.

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