La Giornata della memoria torna all’epoca pre-Covid, almeno nel numero delle presenze, viste le restrizioni ancora in vigore. Tutti in mascherina, rappresentanti istituzionali, volontari, amministratori locali e soprattutto loro, le famiglie, presenti con silenzio discreto e dolore profondo a 19 anni da una tragedia collettiva che annientò una generazione a San Giuliano di Puglia, scuotendo tutto il Molise, proprio come fece il sisma maledetto alle 11.32.

L’articolo completo è disponibile sull’edizione di Primo Piano Molise oggi in edicola.

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