Resterà in carcere Gianni De Vivo, il 37enne accusato della morte di Cristiano Micatrotta, ucciso la sera della vigilia di Natale con un fendente alla gola. Il tribunale del Riesame ha infatti respinto l’istanza presentata dal legale Mariano Prencipe con cui chiedeva una misura cautelare meno afflittiva per il suo assistito. Le motivazioni verranno depositate tra 30 giorni.

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