Schiuma bianca, acqua torbida e odori nauseanti. In contrada Colle Calcare da tempo i residenti denunciano il malfunzionamento del depuratore. Una segnalazione raccolta dal capogruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo San Giorgio, Simone Cretella, che dopo un sopralluogo ha verificato effettivamente i problemi dell’impianto. Per capire se l’area sia inquinata o meno e per sollecitare l’amministrazione comunale a intervenire con urgenza il consigliere ha presentato un’apposita interrogazione al sindaco Antonio Battista.
“L’impianto di depurazione localizzato nei pressi di Contrada Colle Calcare sul torrente ‘Scarafone’, nonostante ripetute segnalazioni e solleciti da parte dei cittadini residenti nella zona e non solo, continua a manifestare evidenti criticità per ciò che concerne la qualità delle acque in uscita dall’impianto che risultano maleodoranti, torbide e schiumose”, sottolinea Cretella. Eppure proprio “gli impianti di depurazione degli scarichi urbani – il suo ragionamento – risultano essere delle infrastrutture strategiche indispensabili per mitigare gli effetti inquinanti delle attività antropiche sulla natura, attraverso la riproduzione ‘accelerata’ in impianto dei naturali cicli depurativi. Inoltre, le acque in uscita dagli impianti di depurazione dovrebbero essere depurate di ogni componente inquinante poiché confluiscono in corsi d’acqua e destinati quindi a sfociare in mare aperto”.

Cretella, dunque, punta a scoperchiare il classico ‘vaso di Pandora’ e accende i riflettori su una problematica che da anni non trova risposte. Il primo cittadino dovrà spiegare “i motivi che determinano la fuoriuscita dall’impianto e l’immissione nel torrente “Scarafone”, di acque schiumose, torbide e maleodoranti, evidentemente non adeguatamente trattate e se l’impianto di depurazione di Contrada Colle Calcare risulta perfettamente funzionante”. Non solo, chiede di risalire ai responsabili dell’inquinamento e in particolare “chi è chiamato ad effettuare controlli qualitativi delle acque ‘depurate’ in uscita dall’impianto e con quali cadenze”. Così come è fondamentale capire gli esiti degli ultimi controlli effettuati. In contrada Colle Calcare potrebbe già essere allerta.

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