Un gran bel concerto. Se ci mettiamo che era il primissimo evento post-covid di una certa portata le cose sono andate veramente bene. Mille spettatori – il numero massimo consentito dalle norme – per applaudire, invocare, accompagnare Niccolò Fabi che si è esibito l’altra sera in un trio acustico molto apprezzato con Pier Cortese e Roberto Angelini. Una performance intima, delicata, che ha coinvolto a più riprese i presenti. Tutti muniti di mascherina, all’ingresso la misurazione della febbre e sedute anti-assembramento. Ha fatto strano, a dirla tutta, partecipare a un concerto dopo i mesi in cui era difficile ipotizzare anche soltanto di poter tornare a uscire di casa senza autocertificazione. Fabi ha regalato un’ora e quaranta, minuto più minuto meno, di spensieratezza condita a romantica malinconia, come nel suo stile. Musicisti con la ‘M’ maiuscola, che danno del tu agli strumenti: dalla chitarra acustica a quella elettrica, tastiere, arp, piano. «Torno molto volentieri dopo circa quindici anni a Campobasso – ha detto il raffinato cantautore romano – e devo dire che sono rimasto sorpreso e sono onorato di questa accoglienza così calorosa». Poi si è lasciato andare anche a qualche battuta sul suo stile: «So che da me vi aspettate la musica dance ma per stasera dovete sopportarci…». Serata umida, tendente al fresco, ma molto piacevole nel contesto del Parco ‘De Filippo’ di San Giovanni dei Gelsi. L’artista ha intonato i suoi brani più famosi, quelli degli esordi e quelli più nuovi. Ma non la canzone che portò nel 1997 a Sanremo, ‘Capelli’, che tra l’altro da biondo cenere si sono imbiancati nel frattempo. Emozionanti le varie ‘Ecco’ (“I pezzi di vetro sparsi per terra tornano di nuovo vicini… io certo non di lascerò andare”), ‘Vento d’estate’, ‘Una buona idea’, cantata assieme al pubblico. E ancora, ‘Facciamo finta’, ‘E’ non è’. Insomma, un repertorio vasto e colto che ha lasciato soddisfatto il folto ma ordinato pubblico nella prima serata del Campobasso Summer Festival. Presente il sindaco Roberto Gravina con quasi l’intera maggioranza di Palazzo San Giorgio.
Il prossimo appuntamento con il secondo evento in calendario per questo Campobasso Summer Festival è domani, giovedì 27 agosto, con il Collettivo Indra Art Project, sempre alle ore 21.00 e sempre al Parco De Filippo. Sull’App Quanti siamo è possibile già da qualche giorno prenotare il proprio posto.

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