In città 34 guariti, 2 positivi e un decesso, purtroppo. Per quanto riguarda le vaccinazioni, 128 quelle eseguite ieri all’ospedale San Timoteo, col totale da lunedì di 584. Vaccinati anche 68 anziani alla casa di riposo Opera Serena. Non ce l’ha fatta il 61enne Angelo Dragonetti, docente all’istituto Alberghiero di Termoli e noto consulente del lavoro nella città adriatica. Si è spento ieri nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Cardarelli, dopo diversi giorni dal suo ricovero, a causa delle complicazioni avute dopo il contagio da Covid. Ieri mattinata è subito giunto il messaggio di cordoglio della scuola di via Foce dell’Angelo. Il dirigente scolastico, Maria Chimisso, insieme ai docenti, al personale Ata e all’intera comunità studentesca, esprimono cordoglio e vicinanza alla famiglia per la morte, avvenuta prematuramente, del professor Angelo Dragonetti. «In questo momento di grande dolore esprimiamo tutto il nostro affetto nel ricordo di una persona piena di valori, docente dedito, ammirevole e sempre disponibile. Con il cuore affidiamo a Dio le nostre preghiere».
A ricordarlo anche il collega Michele Trombetta, che per diversi anni è stato presidente del Consiglio d’istituto al “Federico di Svevia”. «Un brutto risveglio, quello di ieri, dopo la notizia della morte di un amico, il 61enne Angelo Dragonetti, docente all’Alberghiero e consulente del lavoro. Persona irreprensibile, dagli alti valori morali ed etici, queste non sono parole di retorica che spesso si usano in queste circostanza, ma sono la sacrosanta verità per descrivere il professor Angelo Dragonetti, con il quale ho avuto il piacere di essergli amico fin dalla giovane età, ma un’amicizia che poi si è cementata, quando lui professore all’Alberghiero di Termoli e il sottoscritto, presidente del consiglio d’istituto per parte genitoriale c’incontravamo spesso per discutere assieme agli suoi colleghi e la dirigente Maricetta Chimisso delle problematiche che la scuola presentava. Lui esperto di questioni economiche e fiscali era ferratissimo coi numeri, le sue esposizioni del quadro economico scolastico permettevano a tutti di comprendere. Angelo era anche un ragazzo di spirito, sempre pronto alla battuta col suo tipico sorriso sardonico, caratteristico. L’istituto Alberghiero con la sua scomparsa perde una gran bella persona, un collega stimatissimo, ma anche i suoi alunni perdono non un professore soltanto ma un amico che sapeva dialogare con loro e oggi per un docente avere un dialogo con i propri studenti non sempre è facile. Sono vicinissimo alla dirigente Chimisso e a tutto il corpo docente che ho avuto il piacere di conoscere a fondo per sei anni, che davvero oggi sono certissimo piangono assieme al sottoscritto la perdita di Angelo e che il suo nome già profetico, gli apra le porte del Paradiso, anche per ripagarlo di questo suo triste cammino nella sua vita terrena troppo breve conclusasi con questa grande ultima sofferenza che ha dovuto patire. Ciao amico mio, Angelo tra gli Angeli che davvero per te la terra si molto più lieve di sempre. Ci stringiamo con affetto, a titolo personale alla moglie Maria, ai figli Christian, Andrea e Martina, esprimendo a loro e tutti gli altri familiari le più sentite condoglianze».
I funerali hanno luogo a Termoli oggi pomeriggio, dalle ore 16, presso la Chiesa di San Timoteo.

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