A Venafro, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono invece riusciti ad identificare e denunciare alla Procura della Repubblica di Isernia per i reati di furto e ricettazione, l’autore di un furto di cavi di rame asportati da una ditta ubicata nella zona industriale di Pozzilli nel febbraio del 2013. Si tratta di un 25enne di origine rumena, facente parte della banda di quattro pregiudicati, arrestata alcuni giorni or sono proprio mentre perpetravano un analogo furto nella medesima zona industriale. I Carabinieri hanno confrontato le impronte digitali rinvenute nel corso del sopralluogo eseguito nel 2013 con quelle dei soggetti tratti in arresto, scoprendo che uno di loro era coinvolto anche nel precedente “raid”.

Nei pressi di Conca Casale, nel corso dei controlli, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno recuperato un’autovettura Lancia Y, rubata lo scorso mese di luglio a Venafro. Il veicolo dopo i rilievi tecnici sarà restituito al legittimo proprietario.

Infine a Sesto Campano, un 50enne ed un 35enne, entrambi della provincia di Napoli, sono stati denunciati dai militari della locale Stazione per abusivismo edilizio e reati contro l’ambiente, in quanto sorpresi mentre erano intenti alla realizzazione di fabbricati in assenza delle concessioni edilizie e in zona sottoposte a vincoli ambientali e paesaggistici. Le strutture venivano sottoposte a sequestro.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.