Tanti i messaggi di cordoglio lasciati sulla pagina Facebook di Giuseppe Iacovone, l’agente morto nel terribile incidente di venerdì sulla statale 85. Ci sono messaggi durissimi indirizzati a chi era alla guida del Suv Q7 che ha determinato l’inseguimento della Volante. Parole pesanti e comunque sempre accompagnate dalla richiesta di giustizia.

C’è anche chi era sul luogo del tragico incidente ed ha sperato fino all’ultimo di vedere Giuseppe Iacovone uscire vivo dalla Volante. Scrive Chiara: “Ero li nel momento dell’incidente. Non riuscivo ad evitare di guardarti. Ti vedevo li fermo bloccato e speravo che potessi uscire sano e salvo da quella macchina. Non riesco a pensare ad altro, solo al tuo volto. Spero che in paradiso abbiamo riservato un posto speciale per te. Te lo meriti. Sei un eroe”.

Qualcuno cita un appuntamento che ormai non potrà più essere rispettato: “Dovevamo cenare insieme una di queste sere!!! Sei sempre al mio fianco, per me sei sempre vivo e ho stampato nella mia mente il tuo sorriso dolce quando ci siamo lasciati sabato sera!!! Un abbraccio forte e un bacio grande grande, come te”. Giuseppe Iacovone aveva pensato di organizzare la cena per quelli nati nel 1984. Doveva essere un bel momento nel quale ritrovarsi tutti. Attendeva solo il ritorno in paese della sua amica Federica, che ora nel messaggio lasciato sulla bacheca di Facebook ricorda quell’appuntamento mancato. “Da quando ho saputo la notizia la tua risata mi rimbomba nella testa – scrive Federica – L’ultima volta mi hai detto ‘‘‘‘‘‘‘‘Federì, appena scendi fammi sapere che organizziamo la cena per noi del 1984”. Adesso????!!! Te lo prometto Giù, la cena la faremo, ci riusciremo a rincontrarci di nuovo tutti insieme e tutto sarà in tuo onore. Hai lasciato un grande vuoto, soprattutto per i tuoi cari, tu da lassù stagli vicino e allevia un po’ del loro dolore”. Il messaggio si conclude con il classico TVB: Ti voglio bene.

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