Scuole, ma anche ponti, strade e dighe al centro del focus che si è tenuto ieri mattina in Prefettura a Isernia per stilare una mappa delle criticità, a seguito della tragedia di Genova e dello sciame sismico che sta interessando il basso Molise. Un incontro fortemente voluto dal prefetto Fernando Guida e che ha visto la partecipazione del presidente della Giunta Regionale Donato Toma, accompagnato dall’assessore Roberto Di Baggio. Presenti presidente della Provincia di Isernia Lorenzo Coia, il sindaco di Isernia Giacomo D’Apollonio, il direttore generale dell’Asrem Gennaro Sosto, il dirigente dell’Usr Anna Paola Sabatini, rappresentanti degli Enti Locali, del Servizio di Protezione civile, dell’Anas, dell’Ente Dighe, del Provveditorato alle Opere Pubbliche, oltre che i vertici delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco.
L’obiettivo perseguito è stato quello di far emergere una mappa del rischio richiedendo ai presenti di segnalare le opere che presentino maggiori criticità, asseverate da una valutazione tecnica e, possibilmente, corredate da un’analisi dei costi di messa in sicurezza, in modo da poter individuare, successivamente, le priorità e le opere più urgenti che potranno essere oggetto di segnalazione al Governo centrale in vista dell’ormai prossima, annunciata per il mese di settembre, emanazione del Piano di manutenzione straordinario delle infrastrutture pubbliche strategiche.
Nel corso dell’incontro, si è proceduto, quindi, all’analisi delle maggiori infrastrutture viarie della provincia, prestando particolare attenzione ai viadotti di proprietà dell’ente come il Verrino ed il Sente, e a quelli presenti sulla SS 650, gestiti dall’Anas.
I viadotti. Per quel che concerne la Trignina, sul cui percorso insistono circa 60 viadotti, si è appreso dall’ente gestore che nei prossimi giorni tutto il percorso viario sarà sottoposto ad attenta verifica attraverso l’uso della specifica piattaforma denominata “by bridge – sottoponte”, mentre a settembre inizieranno lavori di manutenzione e consolidamento strutturale del viadotto ‘Gamberale’ che, in base ad un apposito progetto già programmato e finanziato negli anni scorsi, prevede la sostituzione di tutti i giunti e degli appoggi dei piloni.
Per quanto concerne, invece, i viadotti Verrino e Sente, di proprietà provinciale, è emerso che, rispettando le prescrizioni impartite dall’ente gestore, quali la riduzione del limite di velocità a 20 km orari e l’adozione di particolare cautela in caso di pioggia, non si evidenziano rischi nell’immediato. Sono stati comunque già previsti dal gestore lavori di manutenzione che necessitano di un finanziamento esterno, non potendo la Provincia farsi carico dei costi in assenza di fondi. Pertanto, i predetti viadotti saranno sicuramente oggetto di segnalazione al Governo quali infrastrutture che necessitano con priorità di attività manutentiva. Presente al tavolo il consigliere delegato alla Viabilità che ha evidenziato le difficoltà dell’ente a reperire le risorse necessarie per reperire le risorse. Grande attenzione anche da parte del governatore Toma, che ha assicurato massimo impegno in tal senso, trattandosi di opere importanti.
Le dighe. Le dighe presenti sul territorio provinciale non hanno subito danni dai recenti eventi sismici. In ogni caso – è emerso durante l’incontro – il monitoraggio si mantiene costante. Al fine di mettere in sicurezza tali infrastrutture e sono stati stanziati ulteriori fondi che consentiranno di effettuare lavori di manutenzione nei prossimi mesi.
Le scuole. Per quanto riguarda, infine, le scuole di ogni ordine e grado presenti in provincia di Isernia, pur non potendosi negare che per qualche stituto, soprattutto di istruzione superiore, risultano problematiche non facilmente risolvibili, dal punto di vista strutturale, nell’immediato e che pertanto andranno valutate soluzioni alternative, è emerso un complessivo soddisfacente stato degli edifici. Infatti, grazie all’ultimazione dei lavori di costruzione, nel prossimo mese di settembre aprirà, nel Comune capoluogo, il plesso scolastico di San Leucio; mentre su altri plessi sono stati completati importanti interventi di messa in sicurezza.
«In provincia di Isernia – ha sottolineato la dirigente dell’Usr Sabatini – esistono difficoltà ma non criticità. Ci sarà massimo impegno da parte mia, del governatore Toma e dell’assessore regionale Di Baggio per reperire le risorse per garantire gli interventi necessari».

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