Attimi di panico, ma per fortuna nessuna conseguenza seria, per l’incendio divampato nel primo pomeriggio di ieri a Isernia, a bordo di uno dei mezzi per la raccolta dei rifiuti. Stando a quanto ricostruito, l’autista alla guida del veicolo che trasportava sacchi di immondizia ha cominciato a notare del fumo che fuoriusciva dal carico. Capito che si stava sviluppando un rogo e che avrebbe potuto danneggiare il compattatore, si è fermato e ha scaricato i sacchi a margine della strada, davanti all’auditorium ‘Unità d’Italia’. Poi ha provveduto a spostare il camion per metterlo in sicurezza.
Nel frattempo sono stati allertati i Vigili del Fuoco. Sul posto si è precipitata una squadra partita dal comando provinciale di contrada ‘Rio’. I ‘caschi rossi’ hanno subito domato le fiamme e, subito dopo, si è proceduto alla rimozione dei rifiuti e alla pulizia della sede stradale. Il traffico ha subito inevitabilmente dei rallentamenti e, per limitare al massimo i disagi, una pattuglia della Polizia ha provveduto a gestire la viabilità, per il tempo necessario al completamento delle operazioni.
Con ogni probabilità a dare origine al rogo è stato del materiale contenuto in uno dei sacchi trasportati dal compattatore, quasi sicuramente della cenere rimossa da un camino e non spenta del tutto.
Le immagini dell’incendio davanti all’auditorium hanno fatto il giro del web. Inizialmente qualcuno ha pensato a un’azione dimostrativa o a una forma di protesta, ma poi capita l’origine del rogo, si sono moltiplicati i commenti da parte degli utenti dei social condannando la mancanza di attenzione da parte dei cittadini che di fatto ha provocati lo sprigionarsi delle fiamme. Non sono mancate le critiche dunque, per un gesto che poteva avere conseguenze più serie, scongiurate di fatto dalla prontezza di riflessi dell’autista del mezzo di raccolta di rifiuti.

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