Nel giorno in cui Benitez dice addio al Napoli dicendo “il mio ciclo qui è terminato”, Gianfranco Rotondi si esprime più o meno allo stesso modo rispetto al suo incarico di commissario di Forza Italia in Molise. Calcio e politica, peraltro, fra gli azzurri guidati da Berlusconi dovrebbe essere un connubio rodato.
Dunque, dopo un periodo non scevro di contestazioni, l’ex ministro per l’attuazione del programma lascia la guida del partito molisano. Così la sua nota brevissima: “Il presidente Berlusconi è stato impegnato a garantire ancora una volta, con il suo sforzo personale, l’immagine e l’unità di Forza Italia. Il mio compito in Molise è terminato e penso che già nella settimana successiva al voto il presidente provvederà a nominare una nuova figura di coordinatore regionale, espressione del territorio e di una ritrovata unità di Forza Italia”.
Ora si apre la partita della successione. A meno che non si sia pure già chiusa.
Uomo forte degli azzurri è – sempre più e a dispetto dell’alleanza locale con il centrosinistra di Frattura – l’eurodeputato Aldo Patriciello. Tanto che invece l’ex governatore Iorio, mollato da Patriciello nel 2013, è invece sempre più proiettato verso altri lidi, moderati certo ma anche civici, con il suo neonato movimento ‘Insieme per il Molise’. La successione a Rotondi dirà molto sull’ipotizzato riavvicinamento fra i due. Se il prossimo coordinatore sarà un uomo, o una donna, gradita ad entrambi il ragionamento si potrebbe riaprire.

Un Commento

  1. Bellaciao Bunga scrive:

    Rotondi : vecchio rottame DC, mai rottamato !
    Patriciello: ai posteri l’arduo commento !
    Buonanotte a tutti !
    Chiamatemi quando saranno spariti tutti e due …..
    …poi parliamo !

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