Spiacenti, il file richiesto è stato eliminato: recita così la schermata che alcuni cittadini di Bojano hanno riscontrato all’atto dell’iscrizione al servizio di biblioteca digitale attivato dal Comune nel gennaio del 2021. Questo perché a Bojano non esiste più, almeno per il momento, la possibilità di accedere ad una biblioteca, che sia essa fisica o digitale. In verità è così già da un po’, ma soltanto di recente alcuni utenti e cittadini hanno segnalato di essere impossibilitati ad iscriversi al servizio online attivato dal Comune di Bojano a gennaio del 2021, con determina dirigenziale numero 9. Con quest’atto risalente ormai a due anni fa, l’amministrazione comunale aveva aderito alla piattaforma digitale Mlol, che sta per Media Library OnLine, uno strumento che consente di mettere a disposizione dei cittadini, in maniera totalmente gratuita, una vera e propria biblioteca digitale con oltre due milioni 100mila testi. Bene: attratti dal servizio, nelle ultime settimane alcuni cittadini hanno tentato di iscriversi compilando l’apposito modulo online, ma hanno fatto una spiacevole scoperta. Il servizio non è più funzionante perché è stato disattivato per via del basso numero di adesioni riscontrate dopo l’attivazione. Un fatto di per sé assai indicativo, che denota da un lato il basso numero di cittadini bojanesi interessati ad usufruirne, dall’altro anche la scarsa consapevolezza del cittadino medio rispetto alle opportunità legate al mondo del digitale, quindi al grande numero di cose che si possono effettivamente fare attraverso uno smartphone o un computer, accedendo ad esempio ad un così vasto panorama di opere letterarie. Troppo basso, insomma, il numero di adesioni affinché il servizio rimanesse attivo. Un vero peccato, se consideriamo tra le altre cose che il network italiano delle biblioteche digitali pubbliche avesse recentemente ‘promesso’ l’arrivo sulla piattaforma di ebook, riviste e quotidiani gratuiti. Un’opportunità che resta solo potenziale per Bojano, dal momento in cui il servizio non è più attivo. Così come nel capoluogo matesino da anni non è più attiva una biblioteca fisica che metta a disposizione di cittadini bojanesi e non un archivio storico di testi, studi e ricerche locali, nazionali e internazionali. Eppure il Comune di Bojano figura ancora nell’elenco degli enti pubblici che in Italia hanno attivato quest’opportunità, tra l’altro l’unico Comune in Molise, come si evince dalla lista facilmente reperibile sul sito ufficiale della biblioteca digitale quotidiana. Ciò deve aver creato un cortocircuito di recente, con le persone – anche se poche, purtroppo – che hanno provato ad iscriversi, evidentemente dopo una notizia rilanciata anche da Wired Italia lo scorso 8 gennaio proprio sulle nuove opportunità in arrivo sulla piattaforma. Così, ad ogni modo, quello della biblioteca – fisica o digitale che sia – torna ad essere prepotentemente un tema nel dibattito pubblico per la città di Bojano, al momento sguarnita dell’ennesimo servizio utile alla cittadinanza, seppure ormai sempre più ristretta.

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