Per coloro che hanno dimenticato o hanno pagato in meno oppure hanno evaso i tributi al Comune di Bojano si prospetta un Natale non certamente sereno. Il responsabile ad interim del Settore Finanze Bilancio Tributi e Personale di Palazzo San Francesco, Nazario Boncristiano, ha adottato in questi ultimi giorni tre determine dirigenziali di approvazione di liste di carico ed autorizzazione alla riscossione da parte della Rti Ica Creset di alcune tipologie di tributi comunali risalenti agli anni scorsi. Nello specifico si tratta di accertamenti Imu e Tasi degli anni 2014 – 2015 e di recupero coattivo del ruolo idrico degli anni 2011–2012 e solleciti 2013, per un importo complessivo di circa 833mila euro. Per quanto riguarda l’Imu, ovvero l’imposta municipale unica, la lista di carico predisposta dalla Creset per il 2014 vede l’importo complessivo di 368mila 542,00 euro, mentre per l’anno 2015 è di 144mila 668,00 euro. La lista di carico della Tasi, cioè il tributo per i servizi indivisibili, per il 2014 è di 33mila euro, per il 2015 è poco più di 26mila euro. Per il recupero coattivo dell’idrico 2011–2012 e sollecito idrico anno 2013, riferita a 1824 pratiche, l’importo complessivo è di circa 260mila e 500 euro. Per quanto riguarda il consumo idrico relativo a queste ultime annualità non è dato sapere se il Comune abbia o meno interrotto la prescrizione quinquennale. Se l’utente ha avuto in questo ultimo lustro comunicazioni in merito, questi dovrà saldare il debito con il Comune, se viceversa l’Ente non ha proceduto a sollecitarlo, il debito potrebbe anche essere prescritto, per cui il cittadino nulla deve a Palazzo San Francesco. In questo ultimo caso potrebbe profilarsi responsabilità da parte di chi all’epoca al Comune non si è preoccupato di recuperare questa fascia di evasione. Tra le persone incluse in quell’elenco di debitori, comunque possono esserci anche degli errori, come è successo spesso in passato, utenti che hanno già pagato per quell’annualità e che per un disguido qualsiasi si trovano nella lista degli evasori. Va ricordato che la competenza per le entrate tributarie ed extra-tributarie relative agli anni 2017 e precedenti appartiene esclusivamente all’organo straordinario di liquidazione e che pertanto le somme incassate dovranno essere successivamente versate a favore del citato organo su apposito conto corrente intestato. Come si vede l’evasione fiscale in generale al Comune di Bojano è piuttosto notevole: distinta tra evasione vera e propria, che riguarda chi occulta completamente la materia imponibile violando la legge, e chi, invece, aggira la disposizione fiscale, applicando una norma a lui più favorevole pagando, in sostanza, in maniera inferiore al dovuto. Mentre l’evasione può essere sanzionata sia sul piano penale che amministrativo, l’elusione non prevede sanzioni penali, ma solo di carattere amministrativo. Ermes

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