Gli artigiani di piazzetta Palombo hanno chiesto di incontrare gli organi di informazione per lamentare l’incuria in cui versa uno degli angoli più belli della città. Da venti botteghe operanti in via Marconi, ne sono rimaste quattro. Quattro donne che coraggiosamente portano avanti la propria arte che si esprime su tela, ceramica, con alta bigiotteria artigianale, attraverso la cera ricavata dal miele. “Dall’ultimo concerto estivo – denunciano – le sedie utilizzate per gli spettacoli giacciono persino davanti alle nostre botteghe. Abbiamo chiesto più volte la rimozione senza ottenere nessuna risposta”. Qualche anziano attraversa la piazza senza fermarsi. Guardano di sfuggita le vetrine ma non sembrano minimamente interessati all’acquisto. Nonostante il clima natalizio, l’area che si respira nel centro storico è di assoluta mestizia. “Bisognerebbe riassegnare sedici botteghe con un bando comunale che da tempo immemore giace sul tavolo del dirigente. Eppure ci sarebbero commercianti disposti ad occupare i negozietti. E’ solo un problema di sciatteria da parte di chi dovrebbe e potrebbe intervenire per risollevare le sorti del borgo antico”. Difficile ormai sbarcare il lunario con le collane, i lumi, i ‘mandazini’ o i souvenir che riproducono in scala gli emblemi del capoluogo. I campobassani non comprano ed i turisti latitano. “Abbiamo iniziato ad attingere alle nostre risorse economiche per poter andare avanti ma presto saremo costretti a chiudere botteghe. Non è una sconfitta dei commercianti, ma dell’intera città”. “Le promesse fatte in campagna elettorale sono state tutte puntualmente disattese. Non c’è un interlocutore credibile con cui possiamo rapportarci. E stiamo morendo risucchiate dall’oblio. Basterebbe poco per rivitalizzare tutta l’area, magari organizzando manifestazioni o serate in questi giorni di festa. Ed invece, il nulla…”. Intanto entrano due clienti, una madre con una ragazza, e dopo una rapida occhiata decidono di passare oltre.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.