Si attende ancora di conoscere la data dei funerali del giovane Carmine Marotta, vittima di un terribile incidente stradale avvenuto domenica scorsa a Vercelli. Intanto – come riporta il Corsera – è stato arrestato il 29enne originario dell’Ecuador alla guida della macchina che avrebbe provocato l’incidente che, secondo quanto si è appreso nei primi accertamenti, sarebbe risultato positivo alla cocaina.
Nello schianto fra auto sono deceduti 3 giovani: l’ecuadoregno era alla guida della Bmw 120 che ha impattato in un tragico frontale la Lancia Y su cui viaggiava anche l’isernino, ormai trapiantato a Biella, Carmine Marotta. Anche lui, come i ragazzi deceduti, vive nel Biellese e, ironia della sorte, conosceva le vittime. L’uomo è rimasto a sua volta ferito ma in modo meno grave ed è stato ricoverato all’ospedale di Vercelli. E proprio nel nosocomio, domenica mattina, ha rischiato di essere aggredito dai parenti delle vittime. Un tafferuglio sedato solo dalle forze dell’ordine. Intanto i carabinieri sono al lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e disposto le autopsie sui corpi dei giovani. Rimangono ancora molto gravi le condizioni di Stefano Tiani, 21 anni, conducente dell’auto sulla quale viaggiavano i tre ragazzi deceduti, ricoverato all’ospedale di Novara. Si attende il nulla osta della Procura per fissare la data dei funerali delle tre giovani vittime.