Restano critiche le condizioni del 49enne di Montorio nei Frentani investito dall’auto pirata, una utilitaria grigia, nella tarda serata di martedì scorso, sulla strada provinciale tra Ururi e Larino. E’ ricoverato con prognosi riservata nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, dove era stato trasferito dal Pronto soccorso del San Timoteo di Termoli. I medici garganici non si sono sbilanciati, ma hanno fatto intendere come il politrauma subito dal loro paziente fosse molto complesso. L’uomo era in procinto di tornare a Campobasso al volante della sua macchina, ma non sentendosi bene, ha preferito uscire dall’abitacolo, e mentre camminava al buio sull’asfalto è stato travolto dal veicolo che poi non si è fermato per prestare soccorso, rendendosi responsabile di omissione. Responsabilità chiaramente ascrivibile al suo conducente, che è stato rintracciato dopo indagini serrate da parte dei Carabinieri della compagnia di Larino, che erano intervenuti con due gazzelle del nucleo operativo e radiomobile appena avvenuto l’investimento. Fondamentali i riscontri forniti da uno degli automobilisti di passaggio sulla provinciale in quella drammatica sera e le telecamere di videosorveglianza della zona, che avevano isolato due persone all’interno dell’utilitaria grigia e poi ricondotto al conducente, peraltro nemmeno il proprietario del veicolo. Chi era al volante della macchina è stato sentito dagli inquirenti accompagnato dal suo legale di fiducia. Le indagini portate avanti dai carabinieri della compagnia di Larino avrebbero infatti permesso di risalire, non soltanto, al proprietario dell’auto pirata ma anche alla persona che quella sera la stava guidando. I militari sono riusciti, incrociando i dati delle telecamere di sorveglianza dislocate nel centro abitato frentano, le testimonia di un giovane del posto che transitava in quel tragico momento e raccogliendo i pezzi di carrozzeria dell’auto ad identificare il mezzo, quindi il suo proprietario che, stando alle notizie raccolte, sarebbe residente in un centro limitrofo e non di Larino.

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