Mentre erano ancora aperti i termini per la presentazione delle osservazioni, c’è chi cerca di accelerare sul progetto “Eolico Offshore Molise”. Lo scorso 4 gennaio alla Capitaneria di Porto una richiesta da parte della società Innovation Sea s.r.l. con sede sul Molo Nord-Est del porto di Termoli, mandataria della Maverick. L’istanza ha richiesto l’autorizzazione all’esecuzione, dal 13 al 31 gennaio, di indagini ambientali e rilevamenti geofisici marini propedeutici all’individuazione delle caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche ed eco tossicologiche, finalizzate a valutare l’impatto ambientale nell’area di sviluppo del progetto parco eolico off-shore al largo delle coste della regione Molise. In merito, la Guardia costiera ha poi disciplinato la zona oggetto delle indagini. «Considerata la necessità di dover assicurare la tutela della pubblica incolumità, la sicurezza della navigazione marittima e la salvaguardia della vita umana in mare; disponendo che saranno eseguite indagini ambientali e rilevamenti geofisici marini propedeutici all’individuazione delle caratteristiche fisiche, chimiche, microbiologiche ed eco tossicologiche finalizzate a valutare l’impatto ambientale nell’area di sviluppo del progetto del parco eolico off-shore al largo delle coste della regione Molise, tramite l’impiego delle unità navali di proprietà della “Guidotti shipping Srl” di Termoli, esclusivamente in orario diurno e con condizioni meteomarine favorevoli: motonavi Anna Guidotti, Mimì Guidotti, Destriero secondo e Shark. Nel periodo di tempo e nei punti di coordinate geografiche ricadenti in parte entro le 12 miglia dalla costa, lungo i quali verranno eseguite le indagini ambientali e i rilevamenti geofisici, come meglio si evince dall’allegato stralcio planimetrico che costituisce parte integrante del presente provvedimento: la navigazione deve svolgersi con la massima cautela prestando attenzione all’attività svolta dalla unità navali della Guidotti Ships S.r.l. Pertanto, tutte le unità in transito devono adottare un idoneo servizio di vedetta e prestare la massima attenzione alle eventuali segnalazioni provenienti dalle unità che avranno issata la Bandiera Delta del Codice Internazionale dei Segnali Marittimi (navi con manovrabilità limitata), manovrando con cautela, mantenendosi a distanza di sicurezza e procedendo a lento moto e, in ogni caso, a velocità tale da non arrecare danno o costituire pericolo».

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