Tra la Crea gestioni srl e il Comune di Termoli ormai i rapporti si perfezionano (per così dire) solo con battaglie a carte bollate. Contenziosi civili, al Tar e lodi arbitrali nelle ultime settimane ne hanno tratteggiato un dialogo formalmente ostile, ma al di là di proroghe legate più o meno alla costituzione dell’Egam (il merito è previsto a febbraio) il Tar Molise dovrà di nuovo affrontare una vertenza adita dalla società che fa capo al gruppo capitolino dell’Acea. Stavolta in ballo vi è l’autorizzazione unica ambientale, che il privato che gestisce in regime di prorogatio la rete idrica integrata chiede che venga ascritta esclusivamente al Comune di Termoli e non come avvenuto nell’estate scorsa da Arpa Molise e Provincia di Campobasso alla stessa Crea, che ha di accertare che l’Autorizzazione Unica Ambientale di cui alla Determina dirigenziale n.800 del 13 giugno 2017 della Provincia di Campobasso è stata rilasciata non già a favore di Crea Gestioni, come erroneamente indicato dal SUAP nella determinazione n.1203 del 12 luglio 2017, bensì a favore del Comune di Termoli, in persona del Sindaco pro tempore; di conseguenza, ordinare al Comune di Termoli, in persona del Sindaco pro tempore, di rettificare la suddetta determinazione del Suap n.1203 del 12 luglio 2017, indicando lo stesso Comune di Termoli, in persona del Sindaco pro tempore, quale unico titolare dell’Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dalla Provincia di Campobasso con DD n. 800 del 13 giugno 2017. In subordine: annullare la determinazione n.1203 del 12 luglio 2017 del Suap del Comune di Termoli nella parte in cui indica Crea Gestioni srl, in persona del legale rappresentante pro tempore, quale titolare dell’Autorizzazione Unica Ambientale rilasciata dalla Provincia di Campobasso con DD n.800 del 13 giugno 2017, in luogo del Comune di Termoli, in persona del Sindaco pro tempore; annullare ogni atto conseguente, presupposto o comunque connesso, ancorché sconosciuto.
Con riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti, anche in corso di causa”. Il Comune di Termoli, con la giunta, ha autorizzato il sindaco a stare in giudizio al fine di rappresentare gli interessi dell’Ente e per la migliore difesa degli stessi ha incaricato della rappresentanza in giudizio e della difesa l’avvocato Lorenzo Derobertis, con studio in Bari alla Via Pizzoli, 8.
