La prima giunta Sbrocca dovrebbe venire alla luce domani, dopo il primo incontro di ieri con la delegazione del Pd, servito per avanzare richieste e proposte, oggi c’è lo snodo cruciale che permetterebbe da programmi al primo cittadino di acquisire tutti gli elementi utili a formare l’esecutivo.
Tuttavia, assodato che di assessori ce ne saranno 4, c’è da superare uno scoglio. Sbrocca vuole dare due caselle al Partito democratico e lasciare la presidenza del consiglio alla lista Unione per Termoli di Facciolla.
Sciandra e gli altri delegati D’Amelio e Consiglio non hanno accettato la proposta, rivendicando per il Pd la presidenza del consiglio e un assessore.
Tutto qui ruota il dibattito interno, insieme al metodo di individuazione dei futuri componenti della squadra di governo, che il sindaco preferirebbe eletti e non esterni. Nel Pd il solo Oscar Scurti sarebbe pronto a dimettersi, ma con riserva, chi sarebbe l’eventuale secondo assessore? Se ci fosse la possibilità di un esterno, in rampa di lancio ora c’è Fiore Aufiero, più che un Antonio Russo in pausa di riflessione.
