Una targa affissa al civico dell’abitazione dove nacque nel 1923, sul Corso nazionale; l’intitolazione del liceo artistico di Termoli; un’associazione e qualche attività commerciale. Del patrimonio culturale offerto dalla nascita di Benito Jacovitti nella città adriatica c’è chi dice, a dire il vero sono tanti, che non ne viene valorizzato adeguatamente il suo legame con Termoli. Un fumettista geniale, su cui puntare per attrarre turisti. L’amministrazione Sbrocca ha deciso di dare lustro a Jacovitti e al grecista Gennaro Perrotta, che già vive nella memoria col concorso di Greco antico organizzato dal Rotary club di Termoli. Presto ci saranno due statue in bronzo degli illustri personaggi. L’Amministrazione comunale intende riqualificare la città tramite iniziative e progetti che mostrino a cittadini e turisti gli elementi più validi e importanti della cultura e delle tradizioni locali e al proposito, la stessa, intende realizzare alcune statue di bronzo che rappresentino personaggi termolesi che hanno dato lustro alla Città, completando gli interventi di arredo urbano con elementi distintivi e caratteristici della memoria storica della cultura termolese. Per questo, il settore Lavori Pubblici, stante la peculiarità della fornitura, ha avviato una indagine di mercato informale, in ossequio ai principi di trasparenza e di efficacia, con lo scopo di stabilire la procedura da seguire per l’affidamento, richiedendo con nota una fonderia artistica, un preventivo di spesa per la fornitura di due statue di bronzo raffiguranti il fumettista Benito Jacovitti (nato a Termoli nell’anno 1923) e il grecista termolese Gennaro Perrotta (nato a Termoli nell’anno 1900). Al costo di 32mila euro + Iva sarebbe realizzata una statua in bronzo in memoria di Benito Jacovitti, raffigurato in posizione seduta, con sigaro, intento ad abbozzare uno dei suoi celebri fumetti su blocco da disegno e una statua in bronzo in memoria di Gennaro Perrotta, docente termolese di lettere classiche, autore di molteplici opere tra cui “Storia della letteratura greca”, rappresentato seduto intento a leggere un libro; le statue avranno un’altezza di cm 150 circa e siederanno su una panchina in bronzo, delle misure indicative di cm (70x50X60 munite di supporti per la posa in opera e messa in sicurezza, fuse in bronzo durevole, resistente agli agenti atmosferici ed all’usura del tempo.

Un Commento

  1. Michele Rocco scrive:

    Mostra di Jacovitti a Cremona voluta dalla nota casa di salumi (molto utilizzati dal vignettista molisano) Negroni, quella della “stella”
    https://www.facebook.com/groups/664594436916609/permalink/1771562562886452/

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