Alle 9.15 l’Aula di Palazzo San Giorgio era già deserta. Assente tutta la maggioranza del Pd, eccetto il consigliere D’Elia. Nulla di fatto dunque. L’approvazione del Documento unico di programmazione e la delibera sulla ‘Definizione agevolata delle controversie tributarie’, gli unici due punti all’ordine del giorno, slitta a giovedì 31 agosto.
Ormai quasi una prassi quella di non raggiungere il numero legale in prima convocazione e rinviare tutto alla seduta successiva, quando per approvare i documenti serve un numero inferiore di consiglieri. Ma l’assenza di ieri dell’intera maggioranza è stata letta da qualcuno come l’ennesimo segnale di malcontento nei confronti di Battista. Del resto, il dup è l’atto che certifica le azioni che l’amministrazione dovrà mettere in campo, un documento essenziale per l’attività dell’Ente. E l’ammutinamento proprio su questa votazione lascia più di qualche dubbio.
«Non fa neanche più notizia – il commento del pentastellato Roberto Gravina – ma è bene ricordare che ancora una volta il Consiglio comunale salta miseramente a causa di divisioni interne.
Una seduta non di poco conto, visto che riguarda l’approvazione del documento politico-strategico più importante, il Dup.
Divisioni che non porteranno comunque alla caduta del Consiglio almeno fino a quando farà comodo ai tanti consiglieri e assessori comunali pronti a salire sul treno delle elezioni regionali. Altro che ‘ti restituisco la città’».
Al vetriolo pure il commento degli esponenti della Coalizione civica Francesco Pilone , Marialaura Cancellario e Carla Fasolino. «L’assenza di ieri – commentano – è ancora più grave se si considera che in relazione alla definizione agevolata delle controversie, il regolamento deve essere necessariamente approvato entro il 31 agosto così come previsto dalla legge».
I consiglieri Cancellario, Fasolino e Pilone evidenziano, così come ben chiarito in delibera, che «la definizione agevolata rappresenta un’opportunità per il Comune, in quanto consente di ridurre il contenzioso in essere e le attività che impegnano la struttura competente nella gestione del medesimo contenzioso e che, invece, potrebbero essere destinate alle ulteriori funzioni svolte in un’ottica di efficientamento dei processi di riscossione delle entrate comunali. Un atteggiamento incomprensibile quello della maggioranza – continuano i Consiglieri di opposizione – tra cui forse alcuni non hanno compreso l’importanza di questo appuntamento con il quale si trattava di un argomento di fondamentale importanza: il Documento Unico di Programmazione, ovvero il documento cardine della programmazione di un Ente quale presupposto necessario di tutti gli altri documenti di bilancio e che dunque contraddistingue tutta l’attività politica della maggioranza. Al di là dei noti problemi interni alla maggioranza, resta l’amarezza di trovarsi di fronte ad un Documento di Programmazione identico a quello degli anni passati, piatto e senza alcuna prospettiva di crescita futura per la nostra città. Dopo quasi un decennio di crisi economica, ci saremmo aspettati di vedere l’amministrazione impegnata su politiche di rilancio dei vari settori e su un lavoro ragionato fatto di prospettive volte a dare una nuova immagine ad un Capoluogo di Regione. In un periodo in cui i problemi dei cittadini sono rimasti immutati, pensiamo all’abbandono e al degrado delle strade, alla raccolta differenziata che non riesce a partire in tutta la città, al problema degli immigrati e non da ultimo quello serissimo della sicurezza delle scuole, non rimane altro che prendere atto di questo Dup su cui esprimiamo tutta la nostra contrarietà poiché a nostro avviso non programma alcunché di positivo ma resta un semplice documento di buoni propositi senza un riscontro reale nei fatti».
Dal Pd gettano acqua sul fuoco, giustificando l’assenza di ieri con impegni lavorativi di tutti i consiglieri. Una versione che convince a metà, se si considerano i precedenti segnali di maretta all’interno della maggioranza di governo. Uno su tutti, la lettera dei sette consiglieri ‘fratturiani’ di protesta per la gestione delle scuole all’indirizzo del sindaco Battista.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.