Ma che sta succedendo all’ospedale San Timoteo? Cardiologia, Chirurgia generale e Gastroenterologia. Tre reparti alla corda, per voce, anzi per firma, dei loro rispettivi primari. Messe nero su bianco le criticità che inducono a sospendere e trasferire urgenze notturne, reperibilità e prestazioni diagnostiche. Serafini, De Santis e Cammilleri senza girarci attorno, per defezioni causate da motivi di salute e carenza di personale strutturale, alzano di fatto bandiera bianca. Pessimo viatico per la discussione politica sul Pos 2019-2021 di domani a Palazzo D’Aimmo, ma peggio ancora per i propositi di ritorno alla normalità ospedaliera dopo un anno e mezzo di emergenza Covid.
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