Ha riaperto i battenti ieri mattina al Ss Rosario l’ambulatorio di Diabetologia. L’allarme, dunque, può dirsi rientrato definitivamente. Nessuna chiusura. Nessuno aveva deciso di abolire il servizio. Sul caso era sorta pure una diatriba tra Fratelli d’Italia – che aveva lanciato l’allarme chiusura -e Più Italia – che invece aveva parlato di problemi di personale. Ieri la soluzione, salutata con entusiasmo e soddisfazione pure dalla Fand.
«Dopo l’emergenza Covid l’ambulatorio di Diabetologia di Venafro aveva riaperto il servizio che è stato attivo per poche settimane. Purtroppo il responsabile, per motivi personale indipendenti dalla sua volontà, era stato costretto a dare le dimissioni. A ciò è seguito un periodo di grande confusione», ha spiegato il presidente della locale associazione Antonio Tomasso.
Dunque, «la Fand è stata sempre a contatto con i diabetici dando consigli e supporto, ed è stata in dialogo continuo con i vertici aziendali. Purtroppo la chiusura dell’ambulatorio si è protratta per la carenza di personale specializzato».
Adesso però l’ambulatorio ha riaperto e per questo la Fand ha inteso ringraziare «il direttore Lucio De Bernardo, il dottor Luigi Cammarota, la dottoressa Giuseppina Vitolone e non ultimo il sindaco Alfredo Ricci per l’impegno profuso in questa circostanza».
L’ambulatorio sarà guidato dal dottor Lagonegro e per ora sarà operativo il martedì, sia di mattina che di pomeriggio, a Venafro, ed il mercoledì mattina ad Isernia. Tomasso ha già fatto sapere che «confidiamo in un ampliamento del servizio».

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