“Taglio degli sprechi e controllo della spesa sono i punti che diventano sempre più necessari per arginare le difficoltà che, in questo difficile momento economico, stiamo vivendo. Un impegno che la politica e le istituzioni stanno affrontando perché si possa attivare un percorso virtuoso al fine di contenere la spesa pubblica e, soprattutto, la pressione fiscale”. Così l’assessore regionale alle Attività produttive, Massimiliano Scarabeo, annunciando la proposta di legge per l’abolizione delle Commissioni provinciali per l’artigianato. La norma prevede che tutto quanto attribuito a questi organismi venga demandato alle Camere di commercio. “Oltre alla soppressione delle Cpa – spiega l’assessore – è previsto anche il ridimensionamento, in termini numerici, dei componenti della Commissione regionale per l’artigianato. Con la soppressione delle Cpa e dei relativi uffici di segreteria a queste assegnate – prosegue – vengono meno anche i presupposti che determinano il compenso in favore delle Camere di commercio con un considerevole risparmio in termini economici che, aggiunto alla riduzione dei componenti le Commissioni regionali, porta un taglio dei costi alla cifra di oltre cinquecentomila euro”.

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