Sono arrivati alla stazione di Roma Termini con quattro ore di ritardo e sotto shock i tanti pendolari molisani partiti ieri alle ore 8.35 da Campobasso e un’ora più tardi da Isernia per raggiungere in treno la capitale. Il convoglio a bordo del quale viaggiavano è rimasto infatti fermo a Zagarolo per il rinvenimento di un cadavere decapitato e senza mani ai margini dei binari della linea. Il ritrovamento del corpo senza vita di un 50enne di Palestrina ha infatti provocato parecchio sgomento.
Sul posto, secondo quanto riferiscono i giornali online laziali, sono interveuti i carabinieri di Zagarolo i colleghi quelli di Palestrina che a fatica, viste le condizioni del cadavere, hanno proceduto con l’identificazione a una prima ricostruzione dell’accaduto. In merito, sembrerebbe che l’uomo, pare affetto da problemi psichici, si sia allontanato dalla sua abitazione di Palestrina nella giornata di giovedì facendo perdere le proprie tracce. I familiari, visto il prolungarsi dell’assenza del 50enne che non ha fatto ritorno a casa per la notte, ieri mattina hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri.
Poi il tragico epilogo: l’uomo, stando come detto ad una prima ricostruzione, avrebbe raggiunto la linea ferroviaria e, subito dopo, si sarebbe sdraiato sui binari attendendo l’arrivo del primo convoglio. A transitare in quel momento è stato il treno partito da Frosinone alle 8.41 che ha travolto e ucciso l’uomo.
Ciò ha inevitabilmente provocato il blocco del traffico ferroviario per diverse ore. Il tempo necessario alle autorità competenti per terminare i rilievi e gli accertamenti del caso. Subito dopo si è proceduto alla rimozione del cadavere e quindi è stato possibile riattivare il transito dei convogli. I passeggeri molisani partiti alle ore 8.35 da Campobasso e alle 9.36 da Isernia sarebbero dovuti arrivare a Roma alle ore 11.47. Invece il treno è giunto a destinazione dopo le ore 15. Una giornata da dimenticare per i viaggiatori loro malgrado coinvolti in una tragedia che ha profondamente sconvolto i pendolari molisani.

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.